Storia della antica legislazione del PiemonteGiuseppe Bocca, 1833 - 489 páginas |
Dentro del libro
Resultados 1-5 de 68
Página xx
... Carlo V ; sentenza da lui proferita . Sventure del duca Carlo III . Pretensioni del re di Francia Francesco I sopra varie parti del Piemonte . Tutele e reggenze nella casa dei principi di Savoia come si rego- lassero . Si narrano i ...
... Carlo V ; sentenza da lui proferita . Sventure del duca Carlo III . Pretensioni del re di Francia Francesco I sopra varie parti del Piemonte . Tutele e reggenze nella casa dei principi di Savoia come si rego- lassero . Si narrano i ...
Página xxiii
... ordinario delle giurisdizioni . Come Carlo III volle provvedere alla retta amministrazione della giustizia , e fu tradito dalla fortuna . Ordini particolari del ducato d'Aosta ; Pari ; Impari ; Consuetudinari ; pre- rogative XXII.
... ordinario delle giurisdizioni . Come Carlo III volle provvedere alla retta amministrazione della giustizia , e fu tradito dalla fortuna . Ordini particolari del ducato d'Aosta ; Pari ; Impari ; Consuetudinari ; pre- rogative XXII.
Página xxvii
... Carlo III , duca di Savoia e Lodovico XII , re di Francia per la consegna reciproca dei delinquenti . Provvedimenti fatti da Emmanuele Filiberto per rendere migliori le leggi criminali . CAPO VIL J .. DELLE LEGGI FEUDALI : • Pag XXVII.
... Carlo III , duca di Savoia e Lodovico XII , re di Francia per la consegna reciproca dei delinquenti . Provvedimenti fatti da Emmanuele Filiberto per rendere migliori le leggi criminali . CAPO VIL J .. DELLE LEGGI FEUDALI : • Pag XXVII.
Página 37
... Carlo Magno nell ' 813 , ove sappiamo essere convenuti i vescovi , i preti ed i monaci per rimediare agli abusi che affliggevano la Chiesa , ed insieme con essi ! teva dai maggiori ai minori vassalli , onde co- noscere. * r Valga per ...
... Carlo Magno nell ' 813 , ove sappiamo essere convenuti i vescovi , i preti ed i monaci per rimediare agli abusi che affliggevano la Chiesa , ed insieme con essi ! teva dai maggiori ai minori vassalli , onde co- noscere. * r Valga per ...
Página 43
... Carlo Magno , che rac- chiudono amplissimo prescritto : Siccome la consuetudine nostra porta , egli dice * 1 , che sorgendo litigio tra un Longobardo ed un Romano , i successori dei Romani s'attengano alla loro legge , e secondo quella ...
... Carlo Magno , che rac- chiudono amplissimo prescritto : Siccome la consuetudine nostra porta , egli dice * 1 , che sorgendo litigio tra un Longobardo ed un Romano , i successori dei Romani s'attengano alla loro legge , e secondo quella ...
Otras ediciones - Ver todas
Términos y frases comunes
Acaia Adelaide di Susa agnati Aimone alcuni Amedeo VIII antichi appellazioni astigiani baroni capo Carlo casi castello cause civili Chieri Chiesa cipe città cittadini cognizione colla comune Concilio Consiglio consuetudini conte di Savoia contea criminali d'Aosta decreti delitto dichiarazione diritto documenti dominio duca duchi di Savoia ecclesiastici editto Emanuele Filiberto erano erasi eredità Federigo feudali feudi figliuolo Filippo fiscale fossero franchigie generale giudici giurisdizione giustizia governo Iacopo imperadore imperiale Imperio inquisizione investitura istesso istituzioni istoria leggi liti Lodovico luogo maggiori marchesi di Saluzzo Monferrato multa municipali narra Nizza ordini pena peraltro Piemonte piemontesi Pinerolo podestà popolo poscia poteva principi d'Acaia principi di Savoia privilegi procedimento provvedimenti pubblico quod ragione regno regole riputava rubr Sabaudiae Sciamberì secolo sentenza siffatte signore solenne sovra sovranità stabilito successione sudditi tali Taurini teneva terre territorio Tommaso Torino tribunale Udienze Udienze generali uffiziali uomini usanze valle d'Aosta Valperga vassalli Vercelli vescovo vicario zione
Pasajes populares
Página 371 - Nulli ergo omnino hominum liceat hanc paginam nostrae confirmationis infringere, vel ei ausu temerario contraire. Si quis autem hoc attemptare praesumpserit indignationem Omnipotentis Dei et beatorum Petri et Pauli Apostolorum ejus se noverit incursurum.
Página 115 - Nella giustizia sieno retti, costanti e di moderata severità ; si astengano da' moti della invidia ; sieno per misericordia clementi, temperati nelle esazioni, amanti dei buoni loro sudditi: correttori dei malvagi. Procurino la pace ed abbiano in odio le guerre ingiuste. Scelgano consiglieri e ministri savi e dabbene, e dispregino gli uomini fallaci ed ingordi. Mantengano infine perpetua sicurezza nel loro Stato, affinchè l'effetto risponda, tra i sudditi e gli stranieri, al nome di Savoia, che...
Página 448 - Lettera del sig. NN a Monsignor Vescovo di N. in cui si fa vedere che i signori Vescovi forestieri , la Diocesi de...
Página 283 - Posciachè piacque a Dio di restituire l'umana natura nella primiera sua libertà, e sebbene i principi cristiani abbiano da assai tempo abolito nei loro dominii il nome odioso di servitù introdotto dai pagani , onde anche per questo noi tanto ci...
Página 367 - Ma quote son fole, e per quanto la fantasia di raccoglitori di tradizioni popolari sia stata solleticala dal racconto di simili casi, noi scorgeremo sempre in essi difetto di verità, e ci atterremo alla fede dei documenti che provano essere stato Aleramo figliuolo del conte Guglielmo, possente barone in queste contrade , ed avere ricevuto dall' imperadore la ricognizione del possesso legittimo de' beni allodiali di cui era ricchissimo, colla giunta del titolo di marchese.
Página 385 - Ligio era quel feudo , per effetto del quale l' investito non riconosceva altro supcriore nel mondo che il suo signore diretto , e poneva tutti i suoi beni, eziandio quelli non compresi nel vincolo feudale , sotto la giurisdizione del medesimo , perocché, fatta ligia la persona del feudatario , i suoi beni rimanevano altresì dipendenti dal signore. I feudi delle principali famiglie del Piemonte , come le contee de...
Página 375 - Gentile chiamavasi il feudo, quando riputavasi spettante ad una intiera famiglia, ritraendo quel nome dal vocabolo in tal senso adoperato nelle leggi romane. La qualità di retto , o come altrimenti appellavasi di semplice , dinotava che il vassallo investito del feudo , non aveva obbligo di speciali servizi, ma doveva conformarsi ai doveri generali...
Página 320 - Ambr. 397 13 <dei> | immortales sirint comitium et rostra et tribunalia Catonis et Gracchi et Ciceronis orationibus celebrata hoc potissimum saeculo conticiscere ? orbem terrae quem vocalem acceperis, mutum a.
Página 77 - Dìssertation sur la doctrine de Brown. Grenoble, 1799. Lettres critiques sur la nosographie méthodique de Pinel Morbegno, 1799, in-8°.
Página 121 - Filiberto il quale nell'editto del 28 di gennaio \ 561 pubblicava che « gli era avviso di stabilire che le sue genti da « guerra fossero tutte tolte fra i suoi sudditi , pensando che « così a lui sarebbero più fedeli e meno gravose ai popoli e « non servirebbero quali mercenarie, ma bensì come per in« teresse proprio, cioé per la conservazione del principe e per