Storia della antica legislazione del PiemonteGiuseppe Bocca, 1833 - 489 páginas |
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Página iv
... creduto di dover ri salire al secolo XIII , vale a dire a quei tempi , ne ' quali possiamo colla scorta di documenti contemporanei discernere il con- } i > ) testo degli ordinamenti civili sotto a'quali vivevano i popoli in IV.
... creduto di dover ri salire al secolo XIII , vale a dire a quei tempi , ne ' quali possiamo colla scorta di documenti contemporanei discernere il con- } i > ) testo degli ordinamenti civili sotto a'quali vivevano i popoli in IV.
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... Colla morte del terzo Ottone si era spenta la casa degl ' imperadori sassoni , e gl ' Italiani vedendo sciolto così il vincolo che gli aveva stretti a que ' principi , s ' avevano eletto un re della stessa loro patria , ponendo la ...
... Colla morte del terzo Ottone si era spenta la casa degl ' imperadori sassoni , e gl ' Italiani vedendo sciolto così il vincolo che gli aveva stretti a que ' principi , s ' avevano eletto un re della stessa loro patria , ponendo la ...
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... colla forza all ' oltraggio ; si prescrissero relazioni scambievoli tra que ' che governano e quei che sono go vernati ; si volle vivere a modo di sudditi e non di schiavi . Gl ' imperadori cui la sfrenata potenza de ' ba- roni recava ...
... colla forza all ' oltraggio ; si prescrissero relazioni scambievoli tra que ' che governano e quei che sono go vernati ; si volle vivere a modo di sudditi e non di schiavi . Gl ' imperadori cui la sfrenata potenza de ' ba- roni recava ...
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... colla perdita dei benefizii . 15 Piantate poi sulla riva del fiume le tende , alloggiava l ' imperadore col seguito della sua corte e del suo esercito . Convenivano d ' ogni parte i vescovi , i baroni , i consoli ed i giu- dici delle ...
... colla perdita dei benefizii . 15 Piantate poi sulla riva del fiume le tende , alloggiava l ' imperadore col seguito della sua corte e del suo esercito . Convenivano d ' ogni parte i vescovi , i baroni , i consoli ed i giu- dici delle ...
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... regno di Napoli vien discorrendo colla più eletta dottrina le prove di questo fatto . V. il Savigny nella recente sua istoria del diritto romano nel medio evo . - dominatore . Uso più frequente facevasi del co- dice di 44.
... regno di Napoli vien discorrendo colla più eletta dottrina le prove di questo fatto . V. il Savigny nella recente sua istoria del diritto romano nel medio evo . - dominatore . Uso più frequente facevasi del co- dice di 44.
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Términos y frases comunes
Acaia Adelaide di Susa agnati Aimone alcuni Amedeo IV Amedeo VIII antichi appellazioni astigiani baroni Carlo casi castello cause civili Chieri Chiesa cipe città cittadini cognizione colla comune conceduto Concilio Consiglio consuetudini conte di Savoia contea criminali d'Aosta decreti delitto dichiarazione diritto documenti dominio duca duchi di Savoia ecclesiastici editto Emanuele Filiberto Emmanuele erano erasi eredità Federigo feudali feudi figliuolo Filippo fiscale fossero franchigie generale giudici giurisdizione giustizia governo Iacopo imperadore imperiale Imperio inquisizione investitura istesso istituzioni istoria leggi legislazione liti Lodovico luogo maggiori marchesi di Saluzzo Monferrato multa municipali narra Nizza ordini pena Piemonte piemontesi Pinerolo podestà popolo poscia poteva principi d'Acaia principi di Savoia privilegi procedimento provvedimenti pubblico quod ragione regno regole riputava rubr Sabaudiae Sciamberì secolo sentenza siffatte signore solenne sovra sovranità stabilito successione sudditi tali Taurini teneva terre territorio Tommaso Torino tribunale Udienze Udienze generali uffiziali uomini usanze Valperga vassalli Vercelli vescovo vicario zione
Pasajes populares
Página 371 - Nulli ergo omnino hominum liceat hanc paginam nostrae confirmationis infringere, vel ei ausu temerario contraire. Si quis autem hoc attemptare praesumpserit indignationem Omnipotentis Dei et beatorum Petri et Pauli Apostolorum ejus se noverit incursurum.
Página 115 - Nella giustizia sieno retti, costanti e di moderata severità ; si astengano da' moti della invidia ; sieno per misericordia clementi, temperati nelle esazioni, amanti dei buoni loro sudditi: correttori dei malvagi. Procurino la pace ed abbiano in odio le guerre ingiuste. Scelgano consiglieri e ministri savi e dabbene, e dispregino gli uomini fallaci ed ingordi. Mantengano infine perpetua sicurezza nel loro Stato, affinchè l'effetto risponda, tra i sudditi e gli stranieri, al nome di Savoia, che...
Página 448 - Lettera del sig. NN a Monsignor Vescovo di N. in cui si fa vedere che i signori Vescovi forestieri , la Diocesi de...
Página 283 - Posciachè piacque a Dio di restituire l'umana natura nella primiera sua libertà, e sebbene i principi cristiani abbiano da assai tempo abolito nei loro dominii il nome odioso di servitù introdotto dai pagani , onde anche per questo noi tanto ci...
Página 367 - Ma quote son fole, e per quanto la fantasia di raccoglitori di tradizioni popolari sia stata solleticala dal racconto di simili casi, noi scorgeremo sempre in essi difetto di verità, e ci atterremo alla fede dei documenti che provano essere stato Aleramo figliuolo del conte Guglielmo, possente barone in queste contrade , ed avere ricevuto dall' imperadore la ricognizione del possesso legittimo de' beni allodiali di cui era ricchissimo, colla giunta del titolo di marchese.
Página 385 - Ligio era quel feudo , per effetto del quale l' investito non riconosceva altro supcriore nel mondo che il suo signore diretto , e poneva tutti i suoi beni, eziandio quelli non compresi nel vincolo feudale , sotto la giurisdizione del medesimo , perocché, fatta ligia la persona del feudatario , i suoi beni rimanevano altresì dipendenti dal signore. I feudi delle principali famiglie del Piemonte , come le contee de...
Página 375 - Gentile chiamavasi il feudo, quando riputavasi spettante ad una intiera famiglia, ritraendo quel nome dal vocabolo in tal senso adoperato nelle leggi romane. La qualità di retto , o come altrimenti appellavasi di semplice , dinotava che il vassallo investito del feudo , non aveva obbligo di speciali servizi, ma doveva conformarsi ai doveri generali...
Página 320 - Ambr. 397 13 <dei> | immortales sirint comitium et rostra et tribunalia Catonis et Gracchi et Ciceronis orationibus celebrata hoc potissimum saeculo conticiscere ? orbem terrae quem vocalem acceperis, mutum a.
Página 77 - Dìssertation sur la doctrine de Brown. Grenoble, 1799. Lettres critiques sur la nosographie méthodique de Pinel Morbegno, 1799, in-8°.
Página 121 - Filiberto il quale nell'editto del 28 di gennaio \ 561 pubblicava che « gli era avviso di stabilire che le sue genti da « guerra fossero tutte tolte fra i suoi sudditi , pensando che « così a lui sarebbero più fedeli e meno gravose ai popoli e « non servirebbero quali mercenarie, ma bensì come per in« teresse proprio, cioé per la conservazione del principe e per